Durante un’intervista rilasciata dal presidente siriano Bashar al-Assad alla televisione portoghese Rtp, l’uomo forte di Damasco ha commentato per la prima volta l’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti, auspicando che vi possa essere un’”alleanza” contro il terrorismo tra i due paesi. Parole durissime invece contro Erdogan, definito da Assad un “uomo malato, instabile e megalomane”. 

assadPer Bashar al-Assad Donald Trump potrebbe essere “un alleato naturale” nella lotta al terrorismo, ma deve superare “le forze contrastanti” all’interno dell’amministrazione americana. In un’intervista alla televisione portoghese Rtp, il leader siriano rilascia il suo primo commento sulla vittoria elettorale di Trump.

“Noi non abbiamo molte aspettative perché l’amministrazione americana non dipende solo dal presidente, vi sono poteri diversi all’interno di questa amministrazione”, ha affermato Assad. “Se combatterà i terroristi, certamente sarà un alleato, un alleato naturale, come i russi, gli iraniani, con molti altri Paesi che vogliono combattere i terroristi”, ha poi aggiunto, sottolineando però di voler essere “cauto nel giudicare” Trump perché non è sicuro che potrà “realizzare quello che ha promesso”.

Nel corso dell’intervista, Assad non risparmia critiche per il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, descrivendolo come una “persona malata” e “instabile”. “E’ un megalomane – ha detto – Vive fuori dalla realtà”.

La Turchia ha lasciato lo scorso agosto l’operazione ‘Scudo dell’Eufrate’ a sostegno dei ribelli dell’Esercito libero siriano con l’obiettivo di dichiarato di contribuire alla lotta alll’Is. Per Assad si tratta di una “invasione”.

“E’ nostro diritto difendere il nostro Paese da qualsiasi tipo di invasione. Siamo realisti: i terroristi arrivati in Siria sono venuti dalla Turchia con il sostegno di Erdogan – ha affermato – Quindi combattere contro quei terroristi è come combattere contro l’esercito di Erdogan, non l’esercito turco, l’esercito di Erdogan”. Il leader siriano ha poi aggiunto: “Che (la Turchia, ndr) sia un alleato della Nato o meno, non ha alcun diritto di invadere altri Paesi”.