Secondo la tv satellitare al-Jazeera, che cita alcuni testimoni, oggi ad Aleppo, durante alcuni raid aerei, sono morte 49 persone. Il bilancio ovviamente è del tutto provvisorio, ma da martedì scorso, giorno in cui sono ripresi i bombardamenti, nella zona est della città i morti sono oltre 150.

bombardamenti-aleppoE’ di almeno 49 morti il bilancio, ancora provvisorio, dei raid aerei che nelle ultime ore hanno colpito i quartieri orientali della martoriata città siriana di Aleppo. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera, che cita testimoni e attivisti. Secondo le fonti, da martedì scorso – quando sono ripresi i raid e i bombardamenti contro Aleppo est – in totale le vittime sono oltre 150.

Osama Bin Javaid, corrispondente di al-Jazeera da Gaziantep sul confine turco-siriano, ha denunciato come nelle ultime ore si sia assistito ai bombardamenti più violenti degli ultimi tre giorni.

“Cadono bombe alla periferia di Aleppo e nella stessa città. Il bilancio delle vittime sale di ora in ora – ha detto – I soccorritori cercano di aiutare il maggior numero possibile di persone ma quella che viene colpita è un’area molto vasta e non possono raggiungere tutte le zone”.

A causa degli ultimi attacchi, stando al sito di notizie vicino all’opposizione ‘All 4 Syria’, è stata sterminata una famiglia di sette persone, compresi quattro bambini, morti nei raid che hanno colpito il villaggio di Arada, nel Rif occidentale di Aleppo. Nella stessa zona, secondo ‘All 4 Syria’, sono state colpite anche le località di Qutban al-Jabal, Kafr Joum e Kafr Naha.

La scorsa settimana l’Onu ha lanciato l’allarme per circa 250mila persone che vivono assediate dal regime nei quartieri orientali di Aleppo e che rischiano di morire di fame senza aiuti adeguati. Ieri Oxfam, Syrian American Medical Society e Big Heart Foundation hanno denunciato come per queste 250mila persone il quadro umanitario si stia facendo sempre più drammatico.