Ad annunciarlo è stato il Premier australiano Turnbull. Le intense indagini di intelligence coordinate insieme alle forze dell’ordine, hanno permesso di sventure quasi sicuro attacco terroristico nel giorno di Natale nella città di Melbourne. Sette sono gli arrestati, due dei quali però sono stati scarcerati qualche ora dopo. 

polizia-australiaLa polizia e le agenzie di intelligence australiane hanno sventato un piano terroristico “molto concreto” per un attacco a Melbourne il giorno di Natale. Lo ha annunciato il premier australiano Malcolm Turnbull. Circa 400 agenti hanno perquisito numerose abitazioni nella parte settentrionale di Melbourne tra ieri e oggi, arrestando sette persone, due delle quali rilasciate qualche ora dopo.

I sospetti avevano intenzione di attaccare la stazione ferroviaria di Flinders Street, Federation Square e la cattedrale di St Paul, ha riferito il capo della polizia di Melbourne, Graham Ashton, precisando che gli arrestati, di età compresa tra i 20 e i 25 anni, tutti nati in Australia, ad eccezione di uno nato in Egitto: si erano ispirati alla propaganda dell’Is.

“Il terrorismo islamista è una sfida globale che colpisce tutti noi, ma non dobbiamo cedere dinanzi ai terroristi”, ha detto il premier, assicurando che “i nostri servizi di polizia, le nostre agenzie di intelligence in tutto il Paese sono in stato di allerta massima”.