Anche se il Cremlino ufficialmente ancora non conferma, sembra tuttavia che Russia e Turchia abbiano trovato un accordo per far cessare il fuoco in Siria, in tutto il paese. La fonte della notizia è l’agenzia di stampa turca Anadolu, che però cita fonti anonime. Il portavoce del governo russo Peskov, si limita soltanto a dichiarare che ci sono stati contatti in tal senso. Forse la tregua inizierà già questa oggi dopo la mezzanotte.

confineturco-sirianoTurchia e Russia hanno trovato un accordo su un piano per un cessate il fuoco in Siria a livello nazionale. Lo ha riferito l’agenzia di stampa turca Anadolu, citando fonti anonime, secondo le quali Mosca e Ankara, che nei giorni scorsi hanno avuto intensi contatti a livello diplomatico, hanno raggiunto un’intesa che ha l’obiettivo di estendere l’accordo sul cessate il fuoco ad Aleppo , nel nord della Siria, in tutto il Paese.

Il Cremlino, tuttavia, non conferma la notizia. “Non posso rispondere a questa domanda. Non ho abbastanza informazioni”, ha detto il portavoce Dmitry Peskov, precisando che Russia e Turchia sono “in contatto costante” per discutere le modalità di soluzione della crisi siriana e sull’organizzazione dei colloqui di Astana.

Secondo le fonti citate dall’Anadolu, Mosca e Ankara avrebbero come obiettivo che la tregua inizi a mezzanotte. Dal cessate il fuoco, hanno precisato, sono escluse le organizzazioni terroristiche come il sedicente Stato islamico (Is). Stando all’Anadolu, nel caso di successo della tregua, il mese prossimo il regime di Assad e l’opposizione inizieranno negoziati di pace ad Astana, in Kazakistan, con la mediazione di Turchia, Russia e Iran.

L’accordo sarà ora sottoposto alle parti in conflitto. Il piano prevede una tregua in tutte le aree della Siria dove sono in corso combattimenti tra le forze del regime di Bashar al-Assad e i gruppi dell’opposizione armata. I ministri degli Esteri russo e turco, Sergei Lavrov e Mevlut Cavusoglu, hanno avuto due colloqui telefonici tra ieri e lunedì, che hanno fatto seguito alla riunione della scorsa settimana a Mosca alla quale ha preso parte anche l’omologo iraniano, Mohammad Javad Zarif. Al centro delle discussioni, come hanno riferito i media turchi, ci sono stati i negoziati di pace ad Astana e la necessità di stabilire una tregua in tutto il Paese sul ‘modello’ Aleppo Est.