Sono quarantanove i soldati delle forze governative uccisi e circa una cinquantina i feriti, nell’attacco sferrato da una kamikaze che si è fatto esplodere in mezzo ai soldati che erano in fila per ricevere lo stipendio. L’attacco è stato rivendicato dal sedicente Stato islamico. Episodi come questo si sono intensificati parecchio negli ultimi mesi. 

mappa YemenL’Isis ha rivendicato l’attentato kamikaze avvenuto vicino Aden, nello Yemen, in cui sono rimasti uccisi 49 militari delle forze governative, e una cinquantina sono rimasti feriti, mentre erano radunati in attesa di ricevere lo stipendio. L’Isis ha dichiarato che nell’attacco sono stati uccisi “70 apostati” .

Fonti dell’intelligence ha riferito che l’attentatore suicida, che indossava una cintura esplosiva, si è fatto saltare in aria tra una gruppo di soldati governativi che attendevano di ricevere lo stipendio, vicino alla caserma Nasser Anbouri, nel quartiere KhorMaksar di Aden. Le forze di sicurezza yemenite hanno isolato la zona e hanno bloccato le strade che conducono al luogo dell’attentato, mentre ambulanze e veicoli della polizia veicoli hanno trasportato vittime e feriti negli ospedali cittadini.

Quello di oggi è solo l’ultimo dei numerosi attentati nel paese, insanguinato da un lungo conflitto tra il governo e i ribelli Houthi, di cui hanno approffitato gruppi terroristici come Isis e al Qaida per rafforzare la propria presenza. Poco più di una settimana fa in un altro attentato suicida, rivendicato dall’Isis, sono stati uccisi 48 militari, anche loro mentre erano radunati e in fila in attesa dello stipendio. Negli ultimi mesi si sono intensificati gli attacchi che hanno come obiettivo le forze di sicurezza.