In segno di protesta contro la risoluzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite che ha condannato gli insediamenti ebraici in territorio palestinese, Israele taglierà una parte (pari a circa 6 milioni di dollari) del suo contributo alla organizzazione internazionale. La conferma è arrivata oggi tramite il ministero degli Esteri israeliano.

israele-bandieraIsraele tratterrà circa sei milioni di dollari dovuti all’Onu come protesta per la risoluzione del Consiglio di sicurezza contro gli insediamenti, approvata il 23 dicembre grazie all’astensione americana. “Questo ammontare rappresenta la porzione del bilancio Onu allocata per le entità anti Israele. Non è ragionevole che Israele finanzi queste entità”, ha twittato l’ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite Danny Danon.

Un portavoce del ministero degli Esteri ha confermato il passo d’Israele all’agenzia stampa Dpa. Secondo i media locali, il contributo annuale versato da Israele all’Onu è di circa 40 milioni.