Le milizia di al-Shabaab hanno attaccato un posto di blocco della polizia nei pressi dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio. L’operazione è stata condotta da un attentatore suicida che ha lanciato l’autobomba contro le forze dell’ordine somale. Al momento i morti sono 12. Nell’esplosione è stata distrutta una parte di un Hotel frequentato da stranieri e funzionari Onu.

mogadiscio-mapSono almeno 12 le persone che hanno perso la vita a seguito di un attacco sferrato da un attentatore suicida a bordo di un’autobomba che si è lanciato contro un posto di blocco della sicurezza vicino all’aeroporto internazionale di Mogadiscio. Lo ha reso noto l’emittente al-Jazeera citando fonti della polizia somala. Il luogo dell’attentato si trova a poche centinaia di metri dalla base principale della missione di peacekeeping dell’Unione Africana in Somalia.

Inoltre il checkpoint colpito è nei pressi degli uffici delle Nazioni Unite e del Peace Hotel, spesso frequentato da stranieri e da funzionari. Un giornalista somalo, Abdur Razak Tuurare, ha detto ad al-Jazeera che l’esplosione ha distrutto gran parte dell’hotel. Testimoni hanno parlato di una seconda esplosione e di aver udito scontri a fuoco dopo il primo attentato. Secondo l’emittente radiofonica Mustaqbal, l’attacco è stato rivendicato dai miliziani di al-Shabab legati ad al-Qaeda.