Il Gup Nicola Di Grazia a conclusione dell’udienza preliminare per l’omicidio di Luca Varani, ha condannato Manuel Foffo a 30 anni di reclusione con il rito abbreviato e ha rinviato a giudizio Marco Prato il 10 aprile prossimo davanti alla I Corte d’Assise di Roma.

varaniLa notizia della prima ora

Il pm Francesco Scavo ha chiesto al Gup Nicola di Grazia, la condanna a 30 anni di reclusione per Manuel Foffo (che ha richiesto il rito abbreviato), per l’omicidio di Luca Varani. Chiesto invece il rinvio a giudizio per Marco Prato che ha scelto il rito ordinario. Il giudice Di Grazia è entrato in Camera di Consiglio intorno alle 15 e si attende a breve il giudizio.

Si deciderà in giornata la sorte di Manuel Foffo e Marco Prato, accusati dell’omicidio di Luca Varani, avvenuto il 4 marzo dello scorso anno.

Davanti al giudice dell’udienza preliminare di Roma Nicola Di Grazia, Foffo ha chiesto tramite il difensore Michele Andreano di essere giudicato con rito abbreviato e per lui il pm Francesco Scavo ha sollecitato 30 anni di reclusione.

Per quanto riguarda Marco Prato, consigliato dll’avvocato Pasquale Bartolo, ha scelto il rito ordinario e perciò in Camera di Consiglio il giudice deve stabilire davanti a quale Corte d’assise si farà il giudizio. I due assassini di Varani sono imputati di omicidio volontario premeditato per motivi abietti e futili.

Il giudice Di Grazia è entrato in Camera di Consiglio poco dopo le 15 e ora si attende il giudizio. Prima di ritirarsi il gup ha ascoltato i difensori dei due imputati: abbastanza breve l’intervento di Bartolo, che ha ribadito le ragioni per cui ha chiesto il giudizio ordinario, lungo più di tre ore l’intervento di Andreani, per spiegare le ragioni della sua scelta di rito. I fatti che sono all’esame del gup sono accaduti il 4 marzo 2016, quando Foffo e Prato si resero responsabili di un delitto caratterizzato da particolare crudeltà, uccidendo Varani nell’appartamento di Foffo nel quartiere Collatino a Roma, colpendolo con oltre 100 tra martellate e coltellate.

Nell’udienza preliminare, che si è svolta come di prassi a porte chiuse, contro gli imputati sono stati ammessi parti civili i familiari di Varani e anche la sua ex fidanzata.