Il differenziale tra Btp del Tesoro italiano e il corrispondente bund tedesco, il cosiddetto spread, sta tornando a salire dopo un bel periodo di tregua. I rendimenti salgono a 2,36%. La spinta verso il rialzo è dovuta all’incertezza politico-economica nel nostro paese e alla richiesta dell’Ue di una nuova manovra correttiva. 

TITOLIBTPLo spread italiano resta sopra quota 200 punti in apertura di giornata, a 201, livello record da febbraio 2014. I rendimenti salgono al 2,36%. A spingere al rialzo il differenziale tra il Btp del Tesoro e il corrispondente bund tedesco l’incertezza politica e le prospettive economiche del paese, su cui pesa la richiesta di una manovra correttiva da 3,4 mld dell’Ue. In Spagna il differenziale bonos-bund tedeschi è a 145 punti, con rendimenti a 1,79.