E’ ancora allarme terrorismo in Belgio, dove questo pomeriggio la polizia ha fermato un auto per eccesso di velocità: alla richiesta di aprire il portabagagli, l’uomo fermato si è categoricamente rifiutato. Gli agenti a quel punto hanno costretto il conducente ad aprire il vano posteriore e hanno scoperto una serie di bombole di gas.

belgio-politieLa polizia di Bruxelles ha evacuato una stazione della metropolitana e gli edifici circostanti la zona di Porte de Halle, nel comune di Saint-Gilles, dopo aver fermato una macchina con diverse bombole di gas al suo interno. Secondo quanto hanno riferito i media locali, il conducente, fermato per eccesso di velocità e per essere passato con alcuni semafori rossi, si è rifiutato di aprire il bagagliaio insospettendo gli agenti. A quel punto la polizia ha aperto il vano posteriore dell’auto e ha trovato le bombole di gas che sono state successivamente neutralizzate dagli artificieri.

La tv belga Rtbf, citando il sindaco di Saint Gilles Charles Picqué , ha reso noto che alla guida del veicolo c’era un uomo segnalato come radicalizzato. Secondo la testata belga Derniere Heure, era stato “condannato a 5 anni di reclusione per terrorismo”.

Il Belgio è ancora in stato di massima allerta dopo gli attacchi terroristici del 22 marzo del 2016 all’aeroporto internazionale di Bruxelles Zaventem e a una fermata della metropolitana della capitale, costati la vita a 32 persone.