Alcuni miliziani del sedicente Stato Islamico, hanno attaccato un checkpoint della polizia egiziana in Sinai, più precisamente nella zona antistante il monastero di Santa Caterina. I jihadisti dell’Is hanno aperto il fuoco sulle forze dell’ordine, da una collina sovrastante il posto di blocco. Un poliziotto morto oltre ad alcuni feriti. 

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Il sedicente Stato Islamico (Is) ha rivendicato la responsibilità dell’attacco sferrato contro un checkpoint della polizia egiziana vicino al monastero di Santa Caterina nella zona meridionale della Penisola del Sinai. E’ quanto riporta l’agenzia di propaganda dell’Is, Amaq, secondo quanto reso noto dal sito di intelligence americano Site.

Nell’attacco ha perso la vita un poliziotto, mentre altri quattro sono rimasti feriti, come riferisce un comunicato del ministero degli Interni egiziano. Ricostruendo l’attentato, le autorità egiziane hanno spiegato che i miliziani hanno aperto il fuoco da una collina che sovrasta il posto di blocco della polizia collocato appena fuori dal monastero, la cui costruzione risale al sesto secolo. Dopo uno scambio di colpi d’arma da fuoco, i miliziani sono scappati. Alcuni di loro sono rimasti feriti.