Agguato in vecchio stile mafioso a Palermo. Questa mattina, a cadere sotto i colpi di due killer è stato il boss Giuseppe Dainotti. Condannato per l’uccisione del capitano dei carabinieri Emanuele Basile a Monreale, nonostante l’ergastolo, era riuscito ad uscire dal carcere beneficiando della Legge Carotti. Questa mattina i sicari lo hanno falciato con parecchi colpi di pistola in una popolare via della Zisa, un quartiere di Palermo, mentre era in bicicletta. Era da un po’ che nel capoluogo siciliano qualcuno veniva freddato per strada.

poliziaIl boss mafioso Giuseppe Dainotti è stato ucciso questa mattina a colpi di pistola alla testa in via D’Ossuna, nel quartiere Zisa di Palermo. Dainotti era in bicicletta quando, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato avvicinato da due uomini che gli hanno sparato. A chiamare il 113 sono stati dei passanti. Il boss mafioso era stato condannato per l’omicidio del capitano dei carabinieri Emanuele Basile. Il boss era stato condannato tre anni fa all’ergastolo ma era riuscito a lasciare il carcere, tra le polemiche, beneficiando della Legge Carotti.