Un commando, forse composto di tre o più uomini armati, si è fermato con il proprio veicolo davanti ad un ristorante turco a Ouagadougou, in Burkina Faso, e appena scesi hanno aperto il fuoco sui clienti, uccidendo 17 persone e ferendone altre otto. Secondo le prime indagini, l’attacco potrebbe essere stato compiuto da miliziani di al-Quaeda.

Almeno 17 persone sono rimaste uccise nell’attacco condotto contro un ristorante turco e un adiacente albergo a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso. Secondo testimoni citati da Radio France Internationale, tre uomini sono scesi da un veicolo ed hanno iniziato a sparare contro i clienti del ristorante. Il governo, che ha parlato di attacco terroristico, ha detto che vi sono anche otto feriti. Le vittime sarebbero di diverse nazionalità.

Le forze di sicurezza sono intervenute per fermare l’attacco e hanno ucciso i tre assalitori. Ma alcune persone sarebbero ancora intrappolate nell’edificio, ha detto il ministro della Comunicazione, Remis Dandjinou. Il ristorante attaccato si trova nella stessa strada del locale dove lo scorso gennaio gli islamiti hanno ucciso 30 persone.

Dandjinou ha specificato che le forze dell’ordine non sanno con esattezza quanti assalitori abbiano partecipato all’attacco, ma ha aggiunto che quelli che non sono stati neutralizzati dalle forze di sicurezza “sono confinati in una parte dell’edificio che hanno attaccato, le unità di elite stanno conducendo un’operazione”.

Si ritiene che l’attacco possa essere opera di terroristi affiliati ad al Qaeda nella regione del Sahel. Secondo fonti ospedaliere almeno una delle vittime era di nazionalità turca.