Un blitz delle forze speciale e con un bagno di sangue è stata sedata la rivolta nella prigione di Puerto Ayacucho, in Venezuela. Sono 37 i detenuti rimasti esanimi all’interno del carcere, come ha reso noto il governatore dello Stato di Amazonas, dove si trova la casa di reclusione. 14 gli uomini delle forze speciali rimaste ferite.

scontri-venezuelaE’ stata repressa nel sangue la rivolta in una prigione venezuelana, dove le forze speciali sono intervenute provocando la morte di 37 detenuti. Lo ha reso noto Liborio Guarulla, governatore dello Stato meridionale di Amazonas, dove si trova il carcere di Puerto Ayacucho che ospitava 105 detenuti in una zona isolata della foresta tropicale.

Secondo testimoni locali, vi sono stati veri e propri scontri fuoco tra i detenuti e gli agenti che hanno partecipato al blitz, 14 dei quali sono rimasti feriti.

Nella gravissima crisi economica e politica che sta attraversando il Venezuela, sono molto deteriorate le condizioni nelle prigioni dove sta aumentando il numero delle rivolte dei detenuti ridotti spesso alla fame. E dove il contrabbando di armi è all’ordine del giorno.