Tragedia del lavoro in provincia di Agrigento: due operai sono morti questa mattina, mentre stavano lavorando in una cisterna del sovrappieno della diga Furore di Naro. Una piattaforma sulla quale stavano occupandosi della manutenzione, ha ceduto di schianto, facendo precipitare gli operai all’interno della cisterna. 

vigili_del_fuoco2_Incidente sul lavoro questa mattina alla diga di Naro, in provincia di Agrigento. Due operai sono morti dopo essere precipitati nella cisterna del “sovrappieno” della diga Furore di Naro. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco.

Da una primissima ricostruzione, avrebbe ceduto la piattaforma sulla quale stavano lavorando. I vigili del fuoco, nucleo Saf, a quanto si apprende, sono riusciti a calarsi con le corde e a individuare i corpi. Dopo il via libera del magistrato inizierà il recupero delle salme.

La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta. Il pm di turno Salvatore Vella ha disposto l’invio sul posto degli uomini dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Asp.

“Non si può morire di lavoro, chi ha delle responsabilità deve pagare – ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta – Sono vicino ai familiari, sapendo che nessuna parola potrà lenire il loro dolore. Nominerò immediatamente una commissione regionale di inchiesta per accertare le responsabilità. Giustizia deve essere fatta”.