micosiAspetto psicologico e aspetto fisico sono spesso correlati fra loro. Non è raro che una malattia possa scaturire dallo stress, e non è raro che una patologia possa invece avere un tornaconto anche a livello umorale. Questo è l’esempio dell’onicomicosi: una patologia della pelle che si manifesta per via dell’infezione portata dai funghi della famiglia dei Miceti. I sintomi e i fattori di rischio sono molteplici: su questa pagina di Trosyd che spiega in modo approfondito che cos’è la micosi alle unghie e come curarla, è possibile vedere quali sono. L’onicomicosi non è una malattia grave ma è scoraggiante a livello psicologico, oltre che fastidiosa a livello fisico. Ma come si contrae la micosi ungueale? Sempre per contatto: trattandosi di uno stato infettivo, il Micete necessita di un’occasione per poter aggredire un ospite. Un contatto certamente non raro, visto che molti italiani soffrono di onicomicosi.

Come si può curare la micosi alle unghie?

La micosi ungueale è una malattia infettiva che non guarisce dall’oggi al domani: è richiesto del tempo per far retrocedere l’infezione dovuta ai Miceti. I farmaci  specifici sono il metodo più sicuro e più veloce. Premesso questo, è comunque possibile curarla senza eccessivo sforzo, a patto di essere constanti nei trattamenti. I trattamenti possono essere anche naturali, come ad esempio utilizzando oli essenziali dalle proprietà antimicotiche, come ad esempio l’olio di tea tree o l’olio essenziale di lavanda. Anche l’olio di oliva è un rimedio ottimo per la micosi ungueale, soprattutto se utilizzato come impacco. Lo stesso vale per l’aceto di mele: può essere anche usato in combinazione con l’olio, con uno spicchio di aglio e col succo di limone. Tutti elementi che hanno una naturale dote anti-batterica e igienizzante. Anche una pasta a base di bicarbonato di sodio ha questo effetto.

Come si previene l’onicomicosi?

I Miceti sono funghi che si sviluppano negli ambienti umidi: quindi, il primo modo per prevenire l’onicomicosi, è indossare scarpe di materiali che facciano respirare il piede e di ricorrere alla polvere assorbente per il sudore. Poi viene l’igiene: le unghie vanno tenute pulite, e vanno sempre accorciate quando cominciano ad allungarsi troppo. Bisogna anche pulire con frequenza le zone fra le pieghe delle dita. E i piedi vanno fatti respirare, tutte le volte che ne avete l’opportunità: meglio girare per casa con le ciabatte aperte o anche a piedi nudi. Le ciabatte, poi, sono indispensabili anche quando si cammina in posti molto frequentati e umidi: la palestra, la piscina, lo spogliatoio. Per ultime, la manicure e la pedicure: la regola è di farle da un professionista e le cuticole non vanno mai rimosse.