L’alta pressione già da Santo Stefano lascerà spazio alle umide correnti atlantiche, che favoriranno un primo peggioramento al Nord e sui versanti tirrenici. Qualche fenomeno si potrà dunque avere martedì tra Liguria e alta Toscana, anche di moderata intensità, nonché a ridosso delle Prealpi e sulle zone pedemontane di Lombardia e Triveneto, con fiocchi di neve dai 1000-1200m. Altrove nuvole di passaggio con qualche piovasco su Sardegna, Umbria e Lazio, dalla serata anche sulla Campania.
MODERATO MALTEMPO TRA 27 E 28 DICEMBRE – Il primo passaggio instabile del 26 farebbe da apripista a una perturbazione vera e propria, che tra mercoledì e giovedì porterebbe una moderata ondata di maltempo al Centronord; coinvolto successivamente anche il Sud Italia. Secondo gli ultimi aggiornamenti, dalla profonda depressione nordatlantica in scorrimento verso l’Europa centrale andrebbe formandosi un secondo minimo barico tra mar Ligure e Valpadana, che accentuerebbe le precipitazioni anche sul nostro Paese.
TANTA PIOGGIA, NEVE SULLE ALPI – Piogge anche abbondanti sono attese mercoledì sulle regioni centrali tirreniche e al Nord. Coinvolto in un primo momento il Nordovest, poi le precipitazioni si faranno più intense tra Lombardia e Nordest, soprattutto a ridosso dei rilievi. Intense nevicate si avrebbero così sulle Prealpi a partire dai 1200-1400m, dai 700-1000m sulle Alpi e fino a quote collinari tra Piemonte e VDA. Neve sull’Appennino centrale oltre i 1300-1500m. Nel corso di giovedì i fenomeni si concentreranno al Sud e lungo i settori adriatici, con neve che sulla dorsale potrà cadere anche al di sotto dei 1000m.
VENTI IN RINFORZO, TEMPERATURE IN CALO – I venti soffieranno dapprima da Libeccio, per poi ruotare da Maestrale al Centronord nel corso di giovedì. Le temperature caleranno sensibilmente nel corso del 28 dicembre, da Nord a Sud. Data l’evoluzione meteo particolarmente delicata per i prossimi giorni, vi consigliamo di seguire tutti gli aggiornamenti.
(fonte e dati 3bmeto.com)