Si dovrebbe tenere oggi dalle 10 alle ore 18, lo sciopero di otto ore indetto dalle sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taf e Fast Mobilità, per i lavoratori della Ntv, il personale di Italo treno. Alla base della protesta il mancato rinnovo del contratto aziendale e il mancato riconoscimento dei premi previsti. L’azienda si dice “Allibita in quanto più volte si è resa disponibile a discutere il rinnovo del contratto scaduto a dicembre 2014, senza mai sottrarsi al confronto con le organizzazioni sindacali”.

italo-ntvDisagi oggi per i treni Italo a causa dello sciopero dei lavoratori di Ntv, a meno di una ‘virata’ dell’ultimo momento. Per otto ore, dalle 10 alle 18, braccia incrociate sui treni ad alta velocità di Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori ed a indire la manifestazione sono stati i confederali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taf e Fast Mobilità. Nel comunicato diffuso venerdì scorso, i sindacati avevano spiegato che “alla base della protesta c’è il mancato rinnovo del contratto aziendale, scaduto da tempo, e il mancato riconoscimento del premio previsto dallo stesso contratto e dovuto ai lavoratori per via degli ottimi risultati conseguiti dall’azienda”.

Ma l’azienda ha ribattuto con fermezza. In relazione allo sciopero previsto oggi, Nuovo Trasporto Viaggiatori si è dichiarata “ancora una volta allibita in quanto più volte si è resa disponibile a discutere il rinnovo del contratto collettivo di lavoro scaduto a dicembre 2014, senza mai sottrarsi al confronto con le organizzazioni sindacali”. E intanto Italo-Ntv ha già pubblicato sul suo sito la lista dei 23 treni garantiti nella fascia oraria dello sciopero e quella dei 24 treni a rischio.

Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori, ha ribadito l’azienda a poche ore dalla manifestazione, “ha sempre riconosciuto, nella forma e nei contenuti dovuti, sia il Premio di Risultato sia ogni altro diritto spettante ai propri dipendenti”. L’azienda, “a dimostrazione dell’impegno serio e concreto preso quotidianamente nei confronti dei suoi lavoratori, ha infatti sempre riconosciuto il Premio di Risultato, anche per quegli anni in cui versava in condizioni di difficoltà e lo riconoscerà a maggior ragione, secondo le regole condivise, anche per il 2017”.