Verschneite Winterlandschaft

L’alba del nuovo anno coincide con uno dei migliori momenti per regalarsi una settimana bianca. A meno di bizze meteorologiche, le temperature rigide di gennaio e febbraio favoriscono intense nevicate sulle piste delle più belle località sciistiche italiane.
Dopo la gradita parentesi di alta pressione dei primi giorni dell’anno, con temperature superiori alla media, anche il 2018 rientrerà nei ranghi stagionali. Già nella seconda parte di gennaio, infatti, l’arrivo di correnti artiche hanno portato bassa pressione in diverse aree della penisola e la tendenza sembra restare invariata anche nei primi giorni di febbraio. La colonnina di mercurio in picchiata offre buone nuove a tutti quelli che stanno pensando di regalarsi un graditissimo supplemento delle vacanze natalizie, prenotando in una delle mete più ambite dagli appassionati di sci e sport invernali. Con nevicate frequenti e abbondanti, le piste saranno pronte ad ospitare chi le percorre in picchiata, utilizzando un paio di sci o una tavola da snowboard.

Anche in questo inizio 2018 la classifica delle località italiane top per le vacanze con gli sci vede ai primi posti mete di grande tradizione. Cortina, Madonna di Campiglio e Courmayeur sono tre delle perle alpine preferite da chi mira a dare un tocco glamour alla propria vacanza all’insegna degli sport invernali. Accanto a Sestriere, Ortisei e Cervinia, altri poli storici di fama internazionale, si affermano cittadine alpine tutte da scoprire, come il caratteristico borgo di La Thuile in Val D’Aosta, incastonato in un’area protetta di grande bellezza naturalistica che vanta ben 160 Km di piste alle quali è possibile accedere con uno skypass unico. Ma in Italia non si scia soltanto sulle Alpi: l’appenninica Roccaraso, in Abruzzo, è una delle mete più affascinanti ed accoglienti dell’Italia centrale.

Il bollettino della neve per questo primo weekend di febbraio premia le stazioni di Sella Nevea, Forni di Sopra, Aprica e Tarvisio: qui i livelli di neve in quota possono arrivare ai 7 cm. Diverso il discorso a valle dove si trovano al massimo 50 cm di neve e la viabilità è quasi sempre garantita. Accolti dal calore dei piccoli centri, i vacanzieri potranno inoltre godere di temperature non eccessivamente rigide nelle ore serali e notturne, il che consentirà loro di concedersi momenti di svago, shopping, relax, trattamenti alle terme e, naturalmente, imperdibili degustazioni delle più ghiotte specialità di cucina tipica.

Proprio perché si va incontro a temperature di gran lunga più rigide di quelle delle principali città italiane, però, è necessario mettere in valigia l’abbigliamento più opportuno. Nella valigia di chi desidera godersi il “weekend bianco” percorrendo le piste con la tavola ai piedi, non possono mancare giacche da snowboard, guanti e attrezzature varie, specie se si desidera moderare i costi del noleggio attrezzatura e assicurarsi un outfit adeguato e personalizzato, in grado di garantire libertà di movimento, protezione dal freddo e, naturalmente, la possibilità di sfoggiare uno stile unico anche in alta quota.

 

 

(AS)