soldiL’anno appena passato ha rappresentato un aumento di richiesta di prestiti. Non solo startup e aziende in fase di avvio, ma anche privati e nuclei familiari si rivolgono ad istituti di credito per finanziare progetti a lungo termine. Nuovi macchinari o Software aziendali richiedono un contributo sostanzioso di partenza, così come ristrutturazioni delle case, viaggi per l’intera famiglia o acquisto di una nuova automobile. I prestiti personali continuano a crescere, registrando a fine anno un + 2,8%, ed è proprio la crescita dei finanziamenti richiesti per sostenere l’acquisto di un’auto assumere un peso elevato sulla crescita del mercato del credito.

Aumento dei prestiti personali

Sempre più i privati si affidano ad un appoggio proveniente da società finanziarie. Nella chiusura dello scorso anno si è registrato un +11,1% rispetto alla chiusura del 2016, nell’aggregato di prestiti personali più finalizzati. È un dato che la dice lunga sul cambiamento nelle abitudini degli italiani, che vedono ormai il prestito come fonte, in alcuni casi essenziale, per porre cambiamenti al proprio stile di vita o alla propria abitazione. La richiesta è talmente cresciuta che ad oggi sono molte le offerte anche richiedibili in rete, vediamo quali.

Prestiti online

Ebbene sì, il digitale è riuscito a trasformare anche il mercato creditizio. Seduti comodamente sul divano di casa, i richiedenti possono valutare e scegliere la formula più adatta alle proprie esigenze. Istituti di credito telematici, come Compass ad esempio, offrono prestiti online modellabili secondo i bisogni del cliente, anche per questo richiedere finanziamenti da casa è ormai una tendenza molto diffusa. Con questa modalità è possibile usufruire degli stessi servizi di sempre, evitando però code e scegliendo con calma l’opzione più valida. Rapidità, flessibilità e risparmio sono i tre punti di forza del canale telematico, capace di far accedere con un click a una miriade di offerte e piani di finanziamento specifici.

Chi può richiedere il prestito?

Per accedere a prestiti personali, i richiedenti devono essere in possesso di alcune caratteristiche in grado da fornire una garanzia solida sulla restituzione. Gioca un ruolo determinante la consistenza del salario e le condizioni del contratto di lavoro. In primo luogo, questo non deve scadere prima che finisca il contratto di prestito. Il prestito personale è, generalmente rivolto solo ai lavoratori dipendenti, assunti con un contratto a tempo indeterminato. Per i lavoratori autonomi, la richiesta di prestito personale viene accettata molto difficilmente. Le banche o altri istituti solitamente hanno bisogno di conoscere alla perfezione la situazione lavorativa del richiedente. Se questo in passato è già stato segnalato come un cattivo pagatore, può definitivamente accantonare l’idea di un investimento sulla propria persona. Pur godendo di un buono stato salariale e contrattuale il cattivo pagatore non può accedere a nessun finanziamento.