Intorno alle sette di questa mattina, un treno delle ferrovie Trenord, ha deragliato nella zona tra Segrate e Pioltello, causando la morte di tre persone e il ferimento di altre dieci persone, che sono ricoverate in gravi condizioni. Pare che il deragliamento sia dovuto ad un cedimento di una rotaia. Il treno partito da Cremona e diretto a Milano Lambrate ed era zeppo di pendolari.
AGGIORNAMENTO – Sono 3 le persone decedute e sono tutte donne, mentre i feriti gravi sono 5 e non dieci nell’incidente ferroviario.

incidente-pioltelloLa notizia della prima ora – Tre morti e 10 feriti gravi. E’ il bilancio delle vittime dell’incidente ferroviario tra Segrate e Pioltello, in provincia di Milano, che ha coinvolto intorno alle 7 un treno della Trenord.

Sono 10 i feriti in codice rosso e 90 invece le persone trasportate in ospedale per lo choc o per lievi contusioni. Sul posto del deragliamento del convoglio partito da Cremona e diretto a Lambrate. Sul posto Vigili del Fuoco, carabinieri, polizia e soccorritori.

SOCCORSI – Terminate le operazioni di soccorso all’interno dei convogli: i primi due vagoni non hanno subito danni, mentre gli ultimi tre sono usciti dai binari e due in particolare si sono accartocciati.

QUESTORE – “Abbiamo individuato un cedimento tra vagoni, ma gli accertamenti sono ancora in corso per chiarire quanto accaduto” ha detto il questore di Milano, Marcello Cardona, parlando dal luogo dell’incidente alle porte del capoluogo lombardo.

INCHIESTA – Intanto la procura milanese ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo per il deragliamento del treno regionale pieno di pendolari. I pm titolari dell’inchiesta, coordinati dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, hanno ascoltato il macchinista del treno.

PREFETTO – Ci sono “indagini in corso”, ha poi detto Luciana Lamorgese, prefetto di Milano, l’ipotesi prevalente è che ci sia stato “un cedimento allo scambio”. La prefettura ha attivato un numero verde per i parenti dei feriti: 02.77584184 e 02.77584892.

FS – “La presidente del Gruppo Fs Italiane Gioia Ghezzi, l’amministratore delegato Renato Mazzoncini, assieme al consiglio di amministrazione e ai vertici delle principali società controllate, esprimono il proprio cordoglio per le vittime”. E’ quanto si legge in una nota del gruppo che “manifesta la propria vicinanza alle famiglie delle persone coinvolte nell’incidente”.