Cambio in corsa sulla poltrona presidenziale sudafricana. In seguito alle dimissioni di Jacob Zuma dalla Presidenza della Repubblica del Sudafrica, richiesta a gran voce e con un ultimatum dal suo stesso partito l’African National Congress, è stato eletto alla carica presidenziale l’attuale vice di Zuma, Cyril Ramaphosa.

cyril-ramaphosaCyril Ramaphosa, 65 anni, è stato scelto dal Parlamento come nuovo presidente del Sudafrica. Ramaphosa era l’unico candidato e la sua elezione appariva scontata in un Parlamento dominato dal suo partito African National Congress (Anc). I deputati hanno salutato la sua elezione cantando l’inno nazionale, riferisce la Bbc.

Ieri sera l’ex presidente Jacob Zuma, di cui Ramaphosa era vice, ha presentato le sue dimissioni, dopo che l’Anc gli aveva imposto un ultimatum perché lasciasse l’incarico. Zuma, la cui presidenza è stata segnata da scandali di corruzione, aveva perso gran parte del suo potere politico dopo che Ramaphosa era diventato a dicembre leader dell’Anc. Il suo mandato sarebbe dovuto scadere nel 2019.

I due principali partiti di opposizione, Economic Freedom Fighters (Eff) e Alleanza Democratica (Da), si sono rifiutati di votare per Ramaphosa, pur avendo appoggiato l’uscita di scena di Zuma. I deputati dell’Eff hanno lasciato l’aula al momento del voto.

Ramaphosa promette di aprire una nuova pagina e rilanciare il Paese dopo la presidenza Zuma.