carabinieri-palettaAggiornamento 15,00: l’appuntato della benemerita, che questa mattina aveva ferito gravemente la moglie e poi si era barricato in casa della donna, tenendo in ostaggio le due loro figlie, ha deciso di uccidere entrambe le bambine per poi togliersi la vita. Tragico quindi l’epilogo della vicenda di Cisterna di Latina. La dona è ancora ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Camillo di Roma. Sullo sfondo della vicenda, ancora una volta un uomo incapace di accettare la separazione, che reagisce con violenza.

Al termine del turno svolto nella città di Velletri, dove presta servizio, un appuntato della benemerita è entrato in casa e ha sparato alla moglie, ferendola gravemente con la pistola d’ordinanza. Successivamente  si è barricato nell’abitazione con le figlie. L’uomo, che era separato dalla vittima, è residente a Cisterna di Latina. I vicini hanno chiamato i carabinieri dopo aver udito i colpi d’arma da fuoco. Sul posto ci sono adesso i carabinieri del Comando Provinciale di Latina, guidati direttamente dal comandante, il colonnello Gabriele Vitagliano, che si è recato sul posto, per seguire la vicenda da vicino.