Uno dei tanti conflitti che si stanno combattendo nello spezzettato territorio siriano, rischia di propagarsi in territorio turco, visto che forze lealiste al governo di Bashar al-Assad, stanno entrando in Afrin, per dare sostegno alla resistenza dei miliziani curdi, che al momento e da un po’ di giorni, si trovano sotto il fuoco da oltre confine della Turchia. Il regime turco ha iniziato le operazioni per annientare la resistenza curda: ora Damasco va in soccorso dei curdi e gli sviluppi di tale situazione potrebbero essere ancora più tragici, di quanto già non sia la complicata situazione in Siria.
Infatti da pochi minuti, pare che le forze turche abbiano iniziato a bombardare le nuove divisioni filo-Assad.

carri-siriani-siria-esercitoMilizie alleate di Damasco avrebbero iniziato a convergere verso la regione di Afrin, nel nordovest della Siria. “Gruppi di forze popolari siriane cominciano a entrare nella regione di Afrin nel Rif settentrionale di Aleppo”, riferisce la tv ‘al-Manar’ degli Hezbollah libanesi, alleati delle forze di Bashar al-Assad.

TURCHIA – I media ufficiali siriani avevano già annunciato “l’arrivo nelle prossime ore delle forze popolari ad Afrin per sostenere la tenacia degli abitanti contro l’operazione di repressione lanciata il mese scorso dal regime turco”.

La notizia dell’ingresso delle milizie alleate di Damasco nella zona viene riportata anche dagli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, citati dall’agenzia di stampa Dpa. Secondo i media della regione, le milizie convergono verso Afrin da Aleppo.

SIRIA – Immagini diffuse dalla tv libanese al-Mayadeen mostrano mezzi con le bandiere siriane, con miliziani a bordo e carichi di armi, mentre entrano nell’area di Afrin. Nelle immagini i combattenti fanno il segno della vittoria.

Nel fine settimana erano trapelate indiscrezioni su un accordo che sarebbe stato raggiunto tra Damasco e i miliziani curdi per il dispiegamento di unità delle forze filo-Assad ad Afrin, enclave curda teatro dal 20 gennaio di una campagna militare lanciata dalla Turchia e dai ribelli alleati dell’Esercito libero siriano.

RUSSIA – Intanto il presidente russo Vladimir Putin ha riunito il Consiglio di sicurezza per discutere degli sviluppi ad Afrin: lo rende noto il Cremlino, precisando che i partecipanti hanno anche discusso dell’Ucraina.

ULTIMA-ORA E’ di pochi minuti fa la notizia che la Turchia ha iniziato a bombardare le nuove divisioni entrate ad Afrin, delle truppe lealiste al Presidente siriano Assad.