aerei-air-franceSembra non voler terminare la lunga serie di scioperi Air France cominciati nel mese di marzo ed estesi fino ad aprile inoltrato. L’astensione dal lavoro prevista per oggi, domani e per il 23 e 24 aprile è quindi confermata.

“Lo sciopero di Air France continuerà perché la proposta della direzione è un vero specchietto per le allodole”, ha spiegato Philippe Evain, presidente di Snpl (Syndicat national des pilotes de ligne), in un’intervista alla radio pubblica “France Inter”. Dopo aver rifiutato l’aumento salariale del 2% proposto da Air France-Klm, i piloti chiedono attraverso i sindacati un aumento generale e immediato sugli stipendi del 5,1% che consentirebbe di controbilanciare il congelamento delle buste paga avviato dal 2011. Nei giorni scorsi la direzione aveva proposto un aumento dei salari del 2% nel 2018, incrementabile al 5% tra il 2019 e il 2021. L’offerta, ritenuta insufficiente dai lavoratori, è stata definita “indecente” e respinta con fermezza.

Il vettore aereo garantirà per domani, nono giorno di sciopero dei piloti a partire da febbraio, il 70% dei suoi voli a lungo raggio. Si prevedono invece notevoli disagi per le rotte di medio raggio, per le quali sarà garantito solo il 55% dei voli in partenza da e per l’aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle. L’80% dei collegamenti aerei di corto raggio a Parigi-Orly e in tutta la provincia resteranno invece in programma come per la giornata di oggi.

(AvioNews)