Panico e morte all’interno di un volo della Southwest Airlines, in servizio tra New York e Dallas, per l’esplosione di uno dei motori del velivolo. Una donna è morta, mentre altre otto persone sono rimaste ferite, tra le quali una donna che ha rischiato in seguito alla deflagrazione, di essere risucchiata all’esterno dell’aereo, salvata dall’intervento di alcuni passeggeri. 

Una donna morta e un’altra che ha rischiato di essere risucchiata fuori dall’aereo. Sono stati attimi di puro terrore quelli vissuti dai passeggeri a bordo di un volo della Southwest Airlines partito da New York, diretto a Dallas e costretto a un atterraggio d’emergenza a Filadelfia. Decollato dall’aeroporto LaGuardia con a bordo 143 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio, il velivolo, un Boeing 737-700, è stato costretto all’atterraggio d’emergenza in seguito all’esplosione del motore di sinistra.

A bordo il panico è dilagato in pochi istanti. Diversi passeggeri hanno documentato l’accaduto con foto e video, dall’aereo, mostrando sia il motore andato a fuoco sia il finestrino infranto. Come Marty Martinez, il giovane che ha cercato di trasmettere in diretta i concitati momenti prima dell’atterraggio: “Qualcosa non va con il nostro aereo, sembra che stiamo andando giù. Atterraggio d’emergenza… volo Southwest da New York a Dallas”. Interpellato dalla Cbs, Martinez ha spiegato che “pensava di registrare gli ultimi momenti” e che a bordo “c’era sangue ovunque”.

Secondo la Cbs, l’esplosione avrebbe danneggiato il finestrino in corrispondenza della 17esima fila. I frammenti hanno colpito e distrutto un finestrino e una donna ha rischiato di essere risucchiata. “Una passeggera, una donna, è stata quasi risucchiata fuori dall’aereo… e riportata dentro dagli altri” ha raccontato il padre di una delle persone a bordo. Mentre un’altra donna, mamma di due bambini, non ce l’ha fatta. Secondo quanto riferito dal capo dei vigili del fuoco di Filadelfia, altri sette passeggeri sono stati curati per ferite lievi.

Il Boeing 737-700 viaggiava a circa 30 mila piedi di altitudine. Secondo l’Ntsb, l’ente nazionale per la sicurezza dei trasporti, per la Southwest si tratta del secondo incidente con una vittima, dopo il fuoripista avvenuto a Chicago nel 2006 nel quale perse la vita un ragazzo che viaggiava in auto.