Il numero due del movimento islamico palestinese di Hamas, Khalil al-Haya, aveva fatto un annuncio, dicendo di aver raggiunto un accordo con Israele, grazie alla mediazione di fantomatici mediatori egiziani, per un cessate il fuoco ai confini tra Gaza e lo Stato ebraico. Ma due ministri israeliani hanno seccamente smentito di aver raggiunto un accordo, visto che non c’è mai stato alcun incontro.  Yisrael Katz, ministro dell’Intelligence israeliana si augura che la situazione non peggiori, ed ha dichiarato anche che “L’unico responsabile di quanto sta accadendo in questo periodo al confine, è Hamas e che Israele farà di tutto perché paghi per le violenze causate”.