Il presidente del Consiglio dei ministri italiano Giuseppe Conte, non si recherà a Parigi, se prima non avrà le scuse del Presidente francese Emmanuel Macron, per le parole usate da lui e dal suo movimento politico, nei confronti dell’Italia per la vicenda della nave Acquarius. Conte si dice irremovibile: “Se non riceviamo un chiarimento e le scuse, io resto a Roma”.

“Nessun dubbio: senza un chiarimento e le scuse di Macron all’Italia io resto a Roma. Non ho il minimo tentennamento, chi sbaglia – chiunque esso sia – deve chiedere scusa, prima che a me all’Italia. Abbiamo salvato milioni di vite umane, l’Europa tutta deve tenerlo a mente”. Giuseppe Conte, raccontano fonti governative all’Adnkronos riportando le parole del premier, è deciso, con il sorriso sulle labbra spiazza i suoi: su Parigi è irremovibile dopo le accuse rivolte dalla Francia all’Italia sulla vicenda della nave Aquarius, con Emmanuel Macron che ha parlato di “irresponsabilità e cinismo” mentre il suo partito En Marche ha definito “vomitevole” la linea del governo italiano.