Non sarà un calvario solo e soltanto per i paesi in cui è in vigore lo sciopero (Belgio, Germania, Irlanda e Svezia) ma le ripercussioni si faranno sentire in ogni paese in cui la compagnia aerea irlandese, opera da quegli Stati anche soltanto un volo. E’ iniziato infatti il più grande sciopero della storia della Ryanair. I piloti della low cost d’Irlanda, sciopereranno nel momento più caldo dell’anno: dalle 3 di questa notte appena trascorsa e fino alle 3 di domani sabato 11 agosto, saranno 400 i voli cancellati e circa 55mila passeggeri rimarranno a terra. Sarà la Germania a pagare il prezzo più caro, visto che i 250 voli eliminati costringono 42mila persone a non partire. Ai clienti Ryanair dovrebbe rimborsare il biglietto o permettere la riprogrammazione del volo. Lo sciopero è stato indetto per avere nuovi contratti con aumenti delle retribuzioni e migliori condizioni d’impiego.