Localizzata in Molise, la scossa di magnitudo 5,2 gradi della scala Richter, è stata avvertita nitidamente in un buona parte del meridione e del centro Italia. L’epicentro, secondo i rilievi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è stato registrato a 4 chilometri da Montecifone (Campobasso), gli stessi luoghi dei terromoti del 14 e 15 agosto. L’ipocentro è stato a nove chilometri di profondità, motivo per il quale la scossa in molte regioni ha creato panico e paura. Il movimento tellurico si è sentito a Napoli, come a Roma, ma anche a Bari, in Basilicata e in Calabria. Nel centro Italia, il sisma è stato avvertito e ha creato il panico nelle zone dell’Abruzzo, già colpite dal terremoto, tra le quali L’Aquila, Chieti e Pescara. Non si segnalano danni a persone; qualche lieve problema di piccola entità per alcuni edifici.