I suoi fedelissimi hanno presentato formale richiesta di candidatura alle elezioni presidenziali in Brasile, che si terranno il prossimo 7 ottobre. L’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva, in carcere per corruzione, vorrebbe correre nuovamente per diventare il primo cittadino del Brasile, ma la Procuratrice generale Raquel Dodge, ha richiesto l’impugnazione di tale atto al Tribunale elettorale (TSE). Lula deve scontare 12 anni di carcere, condanna definitiva, ma nonostante tutto è dato tra tutti e 13 gli eventuali “pretendenti” alla carica, in testa ai sondaggi. Da qui la decisione del Pt di candidarlo comunque. Il Tribunale Superiore Elettorale, dovrà quindi decidere se ammettere Lula: la risposta a tale quesito dovrà essere presa entro il 17 settembre, anche se molti prevedono che sarà accolta l’impugnazione, stante l’attuale condanna penale da scontare.