20 Agosto – La Guardia di Finanza di Genova, ha rilasciato un video dove viene fissato il momento del crollo del Ponte Morandi di Genova. Si vede chiaramente la parte sottostante al viadotto autostradale, riempirsi di calcinacci e polvere dopo il passaggio di alcuni mezzi. Due inquadrature diverse mostrano il momento del crollo nella parte basse sotto il ponte. Intanto si susseguono le segnalazioni di scricchiolii di ciò che è rimasto in piedi del ponte sull’A10. La Procura di Genova ha fatto sapere che si tiene pronta ad autorizzare il via libera all’abbattimento in caso di necessità della parte restante del viadotto, quella che si trova sopra le case nella zona tra via Fillak e via Porro. Sono in corso verifiche tecniche e di staticità: se i tecnici dei vigili del fuoco e della protezione civile dovessero avanzare la richiesta di  demolizione, la Procura ha fatto sapere che autorizzerà il tutto in tempo reale.

Genova 20 Agosto – Il presidente della Commissione ispettiva del ministero dei Trasporti, Roberto Ferrazza, ha dato una prima valutazione della dinamica della tragedia del Crollo del Ponte Morandi a Genova. Anche se non è ancora chiaro cosa abbia innescato il tutto, e quindi non è possibile essere certi al 100% di come sono andate le cose, Ferrazza ha però affermato che dopo il sopralluogo sulle macerie del ponte costruito nel 1967, con buona probabilità il ponte “Prima di sgretolarsi, non è caduto nella sua proiezione ma si è storto, poi è caduto”. Importanti anche le testimonianze raccolte di chi si trova in basso ed ha potuto vedere “visivamente” il momento del crollo: sono tre le persone sentite a riguardo, ma non è ancora trapelato nulla delle loro deposizioni. 

 

Genova 18 agosto – Nel giorno in cui si tengono le esequie di Stato, nella notte i soccorritori scavando nella parte dell’argine sinistro del Polcevera, hanno ritrovato un’intera famiglia di Novara all’interno di una Hyundai. Padre, Madre e figlia di nove anni, avrebbero dovuto trascorrere le vacanze all’isola d’Elba. Sale così a quarantuno il numero delle vittime del crollo del Ponte Morandi.

Genova 17 agosto – Al momento la conta delle vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova, si ferma a 38 persone morte, ma i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i volontari della protezione civile e non, fanno sapere che è di circa una quindicina di persone il numero dei dispersi, motivo per il quale si scava senza sosta, nella speranza che si possa ritrovare tra cemento e ferro, qualcuno ancora in vita. E mentre infuriano le polemiche, in un paese in cui difficilmente chi sbaglia paga, i funerali di coloro che hanno perso la vita (perché qualcuno non ha esperito le giuste verifiche e avviato le opere per evitare la tragedia) si terranno sabato prossimo nella mattinata all’interno del padiglione Jean Nouvel della Fiera di Genova. Intanto il mondo, nella semplicità della gente comune, si stringe intorno a Genova e ai familiari delle persone che non ci sono più.

Aggiornamento 14-08-18 ore 19,00 NUMERO VITTIME AGGIORNATO – Continua purtroppo a salire il numero delle vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova: ora le vittime accertate sono 35 e i feriti 13 di cui 5 in gravissime condizioni. Lo comunica una nota del Viminale. Mancano all’appello, cioè risultano disperse, una decina di persone.

ore 15 – Sale ancora il numero delle vittime accertate del crollo del Ponte Morandi a Genova. I decessi per il crollo dell’autostrada A10 sono ora 22 e tra loro vi è anche un bambino. I soccorsi continuano incessantemente, visto che dodici persone sono state estratte vive dalle macerie, nonostante le avverse condizioni atmosferiche.

ore 14,20 – Secondo i soccorritori, le vittime potrebbero sfiorare le 25 unità. Ancora ovviamente si è cauti in questo senso, perché le opere di soccorso sono in corso e le avverse condizioni meteo non aiutano. Sale a dieci il numero dei feriti. Si parla di decine e decine di auto e camion che stavano percorrendo quel tratto durante il crollo del viadotto.

ore 14 – Il Ministero degli Interni comunica che il numero delle vittime accertate fino a questo momento è di 11 persone, mentre i feriti gravi, trasportati in codice rosso in ospedale sono 5. Il numero potrebbe crescere, man mano che le ore passano e i soccorsi sono in grado di rimuovere le macerie del ponte, che, ricordiamo, è caduto da un centinaio di metri d’altezza.

ore 13 – Purtroppo come si sospettava, i soccorritori sopraggiunti sul posto stanno comunicando che hanno trovato alcune vittime, in seguito al crollo.  Al momento si parla di tre persone, ma secondo alcune fonti i cadaveri tra le macerie sono molti di più. Cinque i feriti estratti e prontamente trasferiti in ospedali della zona

Ultima ora: E’ crollato un ponte dell’autostrada A10 nella zona di Genova. Nella zona imperversa il maltempo e forti piogge: intorno alle ore 11,40 di questa mattina, un tratto della parte terminale della A10, il ponte Morandi, è crollato, probabilmente a causa di un cedimento strutturale. I pezzi del viadotto caduto sono finiti nella zona sottostante nel quartiere di Rivarolo, in via Fillak. Non ci sono al momento altri dettagli, ne è dato sapere se al momento del crollo vi erano auto in transito in quel pezzo di ponte o se vi erano auto nella zona sottostante, coinvolte nella caduta della struttura.

Un video girato nel momento del crollo da un utente di facebook (Davide Di Giorgio)